Apprendimento basato sul lavoro

Titolo del corso: Come favorire la transizione scuola-lavoro e l’inserimento lavorativo attraverso un apprendimento basato sul lavoro di qualità

Lingua: Inglese
Durata: 32 ore
Destinatari: staff dell’IeFP e tutor aziendali

Obiettivo:

Il corso ha i seguenti obiettivi

• Creare partenariati tra aziende e centri di IeFP – incontro tra offerta e offerta nel mercato del lavoro
• Formazione di base sull’apprendimento basato sul lavoro (WBL)
• Formazione specifica per formatori e tutor dei centri di IeFP
• Introduzione allo sviluppo dell’imprenditorialità

Contenuto:

Modulo 1

• Introduzione: i partenariati tra le aziende e i centri di IeFP
• Ruoli e compiti del personale coinvolto nella costruzione del partenariato
• Caratteristiche richieste all’azienda
• Il partenariato nell’abbinamento di offerta e offerta.

Modulo 2

• Introduzione al WBL: definizioni e modelli
• Differenza tra stage e apprendistato
• Ruoli e compiti del personale coinvolto per l’azienda e il centro di IeFP
• Progettazione del corso di formazione in azienda
• Il contenuto della formazione – “struttura delle competenze”
• Strumenti per la progettazione di percorsi WBL – manuale operativo

Modulo 3

• Introduzione alla figura del tutor
• Creazione di un piano di formazione condiviso tra azienda e scuola
• Monitoraggio delle attività di formazione in azienda
• Valutazione del processo formativo
• Autovalutazione finale del corso

Modulo 4

• Definizione dei concetti relativi all’imprenditorialità
• Caratteristiche individuali favorevoli all’imprenditorialità
• La nozione di rischio

Metodologia:

• Lezioni teoriche+ esercizi

Materiale didattico:

• Presentazioni power point e materiale di approfondimento sull’argomento

 

                                                                       Scarica qui i materiali del corso

 

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Titolo del corso: Piano di lavoro e apprendistato sul posto di lavoro

Lingua: Inglese
Durata: 2 ore
Destinatari: formatori, tutor aziendali, operatori SAL

Obiettivo:

In questo modulo offriremo strumenti utili per pianificare una strategia di valutazione appropriata che permetta al mentore di mantenere una stretta relazione con l’apprendista/tirocinante e valutare il suo lavoro nel modo più accurato possibile, cercando sempre il massimo sviluppo delle sue capacità formative.
In questo modulo proponiamo tre azioni chiave per rendere l’esperienza dell’apprendista in azienda il più fruttuosa possibile:
Stabilire un programma di incontri: è comune che il tutor aziendale debba affiancare al suo lavoro quotidiano il ruolo di formatore. In molte occasioni questo rende difficile trovare il tempo per incontrare lo studente-apprendista e poter chiacchierare tranquillamente. Pertanto, è consigliabile stabilire un calendario e un orario di incontri tra l’apprendista e il tutor che assicuri almeno un minimo di incontri durante la durata del programma e lasciando sempre la porta aperta a un colloquio imprevisto. La periodicità dipenderà dalla durata del tirocini/apprendistato; è importante, all’inizio del percorso, trovare il tempo per gli incontri tra tutor e apprendista, poiché, se rilevato rapidamente, qualsiasi problema sarà più facile da risolvere.
Stabilire un piano di attività: Questo piano dipenderà dal tipo di pratica da realizzare. Si tratta di assegnare compiti specifici allo studente-apprendista, con spiegazioni e obiettivi chiari e tempo approssimativo di completamento. Se possibile, fissate insieme degli obiettivi tra mentore e apprendista. Questo piano di attività non deve essere fisso, ma si possono cambiare i compiti assegnati, regolando la difficoltà in base alle prestazioni del giovane e non cadere in compiti di routine.
Due raccomandazioni su questo piano sono che l’apprendista lo conosca e che si autovaluti, cioè, prima di ogni incontro regolare con il mentore sarebbe consigliabile che l’apprendista faccia la propria valutazione dei compiti svolti durante quel periodo di tempo.
Fornire un feedback all’apprendista: la valutazione dell’apprendista dovrebbe essere condivisa con lui per rafforzare i punti che sta sviluppando con successo, così come commentare i punti da migliorare, indicando le linee guida utili. Il mentore deve promuovere una comunicazione continua e fidata con l’apprendista, che lo aiuterà a fare una valutazione più completa e obiettiva. Per dare il feedback come abbiamo commentato nel modulo 2 si raccomanda che l’incontro si tenga in un luogo tranquillo e con tempo sufficiente. Quando si dà un feedback all’apprendista, si raccomanda che il mentore identifichi chiaramente perché sta facendo le cose bene o in quali aree può migliorare. Collegandosi con le sue azioni, l’apprendimento sarà più facile. Questo punto richiede che il mentore sia un buon osservatore e raccolga anche le osservazioni di altri colleghi e collaboratori che interagiscono con l’apprendista

Contenuto:

6 Lezioni

• Impostare il calendario dello stage
• Piano d’azione
• Strumenti di digitalizzazione
• Feedback dell’attività di tirocinio
• Valutazione dell’apprendimento
• Feedback session

Metodologia:

• Lezioni teoriche + video + esercizi

Materiale didattico:

• Video e siti web per approfondire l’argomento

Il corso è disponibile al link https://stepup-project.com a seguito di registrazione e login.

Scarica la guida utente e la presentazione del progetto Erasmus+ KA2 STEP UP che ha sviluppato i moduli di formazione online sopra descritti. 

 

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Titolo del corso: La comunicazione nel WBL

Lingua: Inglese
Durata: 1 ora
Destinatari: formatori, tutor aziendali, operatori SAL

Obiettivo:

Il successo della formazione si ottiene attraverso il monitoraggio costante dei risultati individuali. Così facendo, si può rendere chiaro all’allievo come può migliorare le sue prestazioni. All’interno di una formazione è importante dare e ricevere regolarmente un feedback per avere uno sguardo obiettivo su se stessi. Dare un feedback significa commentare il comportamento di una persona, come viene vissuta e compresa dagli altri e la sua performance. Il risultato positivo del feedback è quello di correggere gli elementi sbagliati del proprio comportamento e di organizzare efficacemente il proprio comportamento e di organizzare efficacemente la collaborazione. In questa attività di auto-apprendimento, si impara a conoscere la Teoria dell’Iceberg-Comunicazione che aiuta a prendere la prospettiva dell’allievo e a riflettere il proprio comportamento. Il secondo punto focale di questo modulo riguarda l’argomento feedback e come dare un feedback utile ai tuoi studenti.

Contenuto:

3 Lezioni

• Comunicazione e feedback
• Valutazione dell’apprendimento
• Feedback session

Metodologia:

• Lezioni teoriche + video + esercizi

Materiale didattico:

• Video e siti web per approfondire l’argomento

Il corso è disponibile al link https://stepup-project.com a seguito di registrazione e login.

Scarica la guida utente e la presentazione del progetto Erasmus+ KA2 STEP UP che ha sviluppato i moduli di formazione online sopra descritti.